La fotocamera multi-apertura è una tecnologia interessante che sta emergendo nel mondo della fotografia, e sembra che Nikon ne sia interessata. La società ha brevettato una macchina fotografica “4-eye” che racchiude 4 lenti e 4 sensori.
La società “Light” ha già fatto passi da gigante nel settore quando nel 2015 ha annunciato la L16, una fotocamera compatta che unisce 16 moduli separati per scattare un’unica foto da 52-megapixel con una qualità da DSLR.
Nel corso di luglio 2016, Light ha raccolto 30 milioni di finanziamento per portare la macchina fotografica L16 sul mercato.
Nikon ha presentato istanza per il suo brevetto della fotocamera 4-eye (n 2016-114.615) in aprile 2013, ed è stato finalmente pubblicato il 23 giugno 2016. La presentazione mostra una piccola fotocamera compatta che dispone di 4 lenti disposte in un quadrato nel mezzo della parte anteriore.
La parte frontale mostra i 4 moduli
Una visione interna mostra le lenti con lo schema ottico e il sensore.
4 gruppi separati di lenti all’interno del corpo macchina piegano la luce da ciascuna delle lenti, indirizzandola sui sensori presenti ai lati del corpo. Inserendo i sensori ai lati della fotocamera anziché nella parte posteriore, Nikon è in grado di rendere il corpo macchina molto più sottile rispetto alle fotocamere tradizionali.
Combinando le immagini acquisite dai quattro sensori più piccoli, la fotocamera può ottenere le prestazioni di una macchina con un singolo sensore più grande. Altri vantaggi di questa soluzione sono le prestazioni superiori a bassa luminosità e la possibilità di scegliere la messa a fuoco delle foto dopo averle scattate.
Nessuna parola su quando o se questo brevetto potrà mai trasformarsi in una macchina fotografica vera e propria, ma stiamo sicuramente vedendo qualcosa che può cambiare la il modo in cui le fotocamere sono state concepite fino ad oggi,anche al livello di design.